Un’agile collana dell’editore Eris, Book Block, propone dall’inizio di quest’anno alcuni brevi testi, diciamo delle introduzioni che sono però spesso anche dei manifesti politici, su temi di grande attualità visti da un punto di vista radicale, se non rivoluzionario.
I libretti sono di una sessantina di pagine ciascuno e hanno argomenti molto diversi tra loro, dalla proposta di abolire l’uso dell’automobile a quella di superare la pornografia attuale, da un manuale d’uso delle sostanze psicotrope a un breve trattato sul femminismo.
Torneremo sicuramente ad occuparci della collana, che offre molti altri spunti interessanti per le tematiche di cui ci occupiamo, ma oggi focalizziamo l’attenzione proprio sull’ultimo argomento citato e su un libretto che spiega “Perché il femminismo serve anche agli uomini”, scritto da Lorenzo Gasparrini.
Il saggio propone una serie di argomentazioni (e anche alcune metodologie) molto convincenti per superare la visione maschilista della società e cominciare a destrutturare il patriarcato. Tra queste alcune buone pratiche, a cominciare dai comportamenti privati, che sono fortemente politici (sia quando sono coerenti con le idee che professiamo che quando le rinnegano), la riflessione comune sul ruolo e gli stereotipi di genere, l’uso del linguaggio, la ricerca della parità e non dell’uguaglianza e superare la polarizzazione dettata dalla logica binaria che sembra insuperabile. Frutti che vengono, come si vede, dall’esperienza del femminismo storico.
Se una critica può essere fatta a questo saggio introduttivo è di non essere, come altri della collana, particolarmente incisivo: è tutto giusto, ma probabilmente per chi pratica già l’attivismo per la parità di genere e per i diritti delle minoranze sessuali non c’è molto di originale. Resta un testo base molto utile per chi comunque su queste cose non ha mai riflettuto e forse è proprio per questo target di pubblico che è stato pensato.
Michele Benini
[Lorenzo Gasparrini, Perché il femminismo serve anche agli uomini, Eris edizioni 2020, pp. 58, € 6]
