L’accesso al matrimonio (che è un istituto giuridico e non religioso) deve essere garantito a tutti i cittadini: questo è adeguamento del nostro paese, delle sue leggi, della sua costituzione ai tempi attuali e alle esigenze delle famiglie di oggi.
Questa è giustizia vera e uguaglianza dei diritti.
Si sta cercando con i vari decreti legge e proposte varie di trovare un escamotage che NON È garantire uguaglianza dei diritti per tutte le persone che in questo paese vivono, faticano, lavorano e pagano le tasse.
E amano, esattamente come tutti gli atri e hanno famiglie con gli stessi problemi, le stesse necessità. A tutti devono essere garantiti i diritti di uguaglianza, per sentirci tutti parte di una grande nazione e di un grande popolo.
Fare le differenze non fa bene, discriminare porta solo alla disgregazione e al malessere delle persone: un paese che cerca di uscire da una crisi ha bisogno di un popolo coeso e orgoglioso. Ecco come siamo messi in Europa:
Questi sono i Paesi che hanno adottato una legge sui matrimoni gay:
- OLANDA: È stato il primo Paese nel 2001 ad aprire al matrimonio civile per le coppie gay con stessi diritti e doveri delle coppie etero, tra cui l’adozione.
- BELGIO: Il matrimonio omosessuale è in vigore dal 2003, mentre il via libera alle adozioni per le coppie gay è arrivato nel 2006.
- SPAGNA: Le nozze gay sono legali dal luglio 2005. E le coppie gay, sposate o no, possono adottare bambini.
- NORVEGIA: Dal gennaio 2009 omosessuali ed eterosessuali sono equiparati davanti alla legge in materia di matrimonio, di adozione e di fecondazione assistita.
- SVEZIA: Le coppie gay possono sposarsi con matrimonio civile o religioso da maggio 2009. L’adozione era già legale dal 2003.
- PORTOGALLO: Una legge del 2010 ha abolito il riferimento a “sesso diverso” nella definizione di matrimonio. Ma è esclusa la possibilità di adottare.
- ISLANDA: Le nozze gay sono legalizzate dal 2010. Le adozioni sono legali dal 2006.
- DANIMARCA: Primo Paese al mondo ad aver autorizzato le unioni civili tra omosessuali nel 1989, la Danimarca ha dato il via libera nel giugno 2012 alle coppie gay a sposarsi davanti alla Chiesa luterana di Stato.
- FRANCIA: La legge passa il 18 maggio 2013 dopo durissime contestazioni da parte dei movimenti di difesa della famiglia tradizionale.
- GRAN BRETAGNA: Il sigillo reale è giunto nel luglio 2013.
- FINLANDIA: Il 28 novembre 2014 il Parlamento di Helsinki ha detto sì alla legge che regola le nozze omosessuali. Anche le adozioni diventano legali. Unioni civili e adozione dei figli del partner erano gia’ possibili dal 2002.
- LUSSEMBURGO: Approvata a giugno 2014 la legge sui matrimoni gay è entrata in vigore il 1 gennaio 2015.
- SLOVENIA: Il 4 marzo 2015 il Parlamento sloveno ha approvato un emendamento alla legge sui matrimoni e la famiglia, che equipara i matrimoni omosessuali a quelli eterosessuali.
Fuori dall’Europa:
- CANADA: La legge sul matrimonio gay è del luglio 2005.
- SUDAFRICA: Nel novembre 2006 il Sudafrica è diventato il primo Paese africano a legalizzare le unioni gay attraverso “matrimonio” o “partenariato civile”. Le coppie possono anche adottare.
- ARGENTINA: Il 15 luglio 2010 l’Argentina è diventato invece il primo Paese sudamericano ad autorizzare il matrimonio gay e le adozioni da parte di omosessuali.
- URUGUAY: L’11 aprile 2013 è diventato il secondo Paese latinoamericano a permettere le nozze tra omosessuali, dopo l’Argentina.
- NUOVA ZELANDA: Il 17 aprile 2013 il Parlamento ha approvato la legge sui matrimoni gay, diventando il primo Paese dell’Asia-Pacifico a legalizzarli. La legge apre la strada all’adozione.
- BRASILE: I matrimoni sono stati approvati nel maggio del 2013. Le unioni civili erano permesse già dal 1999.
- MESSICO: le nozze gay sono legali in 5 Stati.
- Negli STATI UNITI sono saliti a 37 (più il District of Columbia, dove si trova la capitale Washington), gli Stati che permettono le nozze fra persone dello stesso sesso.
(fonte dati: Repubblica)
Firma anche tu la petizione “SI al matrimonio per tutti”